Polonia intensifica i controlli migratori: espulsioni di ucraini per violazioni di legge

Chas Pravdy - 22 Settembre 2025 22:26

In un contesto di politiche migratorie sempre più rigide, le autorità di frontiera polacche stanno rafforzando i meccanismi di controllo e sicurezza ai confini.

Dall’inizio di settembre, il paese ha assistito a un incremento notevole di arresti ed espulsioni di cittadini stranieri, principalmente ucraini.

Durante lo scorso fine settimana, le guardie di frontiera polacche hanno arrestato ed espulso cinque cittadini ucraini, di cui uno è stato collocato in un centro per stranieri in attesa di decisione.

Secondo i dati ufficiali del reparto di frontiera di Nadorzhan, tutti questi individui sono stati consegnati alle autorità ucraine al confine, con un divieto di re ingresso in Polonia per almeno cinque anni.I funzionari di frontiera spiegano che tali azioni sono state motivate da gravi violazioni della legge da parte dei detenuti.

Si segnala che gli ucraini guidavano veicoli in stato di ebbrezza, commettevano reati fiscali, frodi finanziarie, estorsioni, furti e distruzione di proprietà.

Sono stati inoltre documentati casi di persecuzione, violenze fisiche e psicologiche.

Questi comportamenti rappresentano una minaccia reale all’ordine pubblico e alla sicurezza nazionale.Dal inizio del 2025, le forze dell’ordine polacche hanno arrestato e espulso oltre 300 stranieri, di cui la maggior parte provenienti dall’Ucraina, Georgia e Moldavia.

Dopo lo scandalo legato al concerto del rapper bielorusso Max Korzh a Varsavia di agosto, le autorità polacche hanno intensificato le operazioni di espulsione, soprattutto contro coloro che mostrano simboli nazionalisti come la bandiera dell’UPA.

Attualmente, sono in programma espulsioni forzate di 63 persone: 57 ucraini e 6 bielorussi, molte delle quali già evacuate con la forza.Queste misure hanno suscitato un ampio dibattito nella società, sollevando questioni sulla loro legalità e sulla loro natura umanitaria, nel contesto delle politiche migratorie moderne e degli obblighi internazionali di Ucraina e Unione Europea.

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