L’importanza di un approccio integrato nella promozione della musica ucraina e nella lotta contro l’influenza culturale russa

Chas Pravdy - 21 Settembre 2025 20:30

Per evitare che la musica ucraina scompaia dall’attenzione pubblica e venga sostituita dalle melodie russe sul territorio del paese, è fondamentale adottare una strategia completa e multifacetica, che combini sforzi educativi con misure amministrative.

Come sottolinea Anatoliy Kalenichenko, direttore artistico del festival «Chervona Ruta», nelle attuali condizioni è indispensabile applicare il metodo del « bastone e della carota »: unendo campagne di sensibilizzazione e azioni concrete per limitare la diffusione illegale del contenuto culturale russo.Il primo aspetto, la «carota», consiste nel promuovere la musica ucraina tra i giovani, diffondendo nuovi brani, band e artisti locali.

Ciò favorisce lo sviluppo di un senso di orgoglio nazionale, apre i cuori alle tradizioni e stimola i giovani ad esplorare le proprie radici culturali.

Evidenziare le storie di successo degli artisti ucraini, scoprire nuovi talenti e creare piattaforme per il loro sviluppo sono elementi chiave.L’altro aspetto, altrettanto importante, riguarda le misure legislative per limitare e combattere la diffusione della musica russa negli spazi pubblici e privati.

Nonostante gli sforzi, questa musica si ascolta ancora in auto, per strada e nei luoghi pubblici.

È urgente adottare leggi che prevedano sanzioni per la trasmissione di prodotti culturali russi, contribuendo a ridurne l’influenza e a prevenire la diffusione di sentimenti filorussi.Il festival « Chervona Ruta », fondato nel 1989, è tornato attivo dopo quasi sei anni di interruzione.

Il suo ritorno è stato accompagnato dall motto « Chervona Ruta risuona — la resistenza continua », simbolo della lotta costante per il risveglio culturale ucraino.

Quest’anno, il partner strategico è il Movimento di Resistenza delle Forze Speciali delle Forze Armate ucraine, che pone l’accento sulla connessione tra resilienza militare e identità culturale.

Come afferma il musicista e soldato Taras Kompaniichenko, anche in tempo di guerra è fondamentale che i giovani comprendano il valore della cultura ucraina e resistano alla tentazione di ascoltare musica pop russa, che egli ritiene essere un segno di decadenza culturale e uno strumento di influenza imperiale russa.In definitiva, la battaglia per la cultura ucraina non si riduce solo a divieti o propaganda, ma si basa su sforzi mirati a educare e a infondere orgoglio nazionale nelle nuove generazioni.

L’utilizzo combinato di strumenti legislativi e iniziative educative moderne contribuirà a preservare e rafforzare l’identità ucraina nel campo culturale, rendendola una base solida e inamovibile di una nazione indipendente.

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