Le forze russe proseguono le operazioni vicino a Kostiantynivka: situazione ancora tesa e incerta

Nella direzione di Kostiantynivka, città situata nella regione di Donetsk, le truppe d’occupazione russe sono impegnate in manovre militari attive, tentando di consolidarsi in piccoli insediamenti circostanti.
Il loro obiettivo è di creare un punto di appoggio strategico per future offensive.
Questa notizia è stata diffusa da Viktor Tregubov, portavoce del gruppo operativo-strategico «Dnepr», durante un marathon televisivo.
Egli ha sottolineato che gli sforzi dell’esercito nemico, al momento, non stanno dando i risultati sperati.
Secondo le sue dichiarazioni, i russi non sono riusciti a conquistare pienamente le città di Chasiv Yar e Toretsk, e senza il controllo di queste località chiave, progredire verso Kostiantynivka si rivela molto più complicato.
Alla data del 21 settembre alle 18:10, si segnalano scontri attivi in cui le difese ucraine resistono ai raid russi miranti a prendere il controllo di piccoli villaggi nelle vicinanze di Kostiantynivka.
Nel frattempo, le forze aeree russe hanno sganciato sei bombe sulla città e su Illinivka, causando la morte di civili, tra cui due persone.
Questi attacchi continuano ad aumentare la tensione in questa regione, complicando sia la difesa ucraina che le operazioni russe.
Gli esperti militari osservano che i russi hanno modificato le proprie strategie, passando da attacchi frontali diretti a manovre di fianco e di aggiramento, creando rischi seri per i difensori ucraini e potenzialmente portando a battaglie intense per Kostiantynivka nel prossimo futuro.
L’ex comandante della Brigata «Azov», Bogdan «Tavr» Krotevich, avverte che la città si trova in uno stato di semi-isolamento, il che peggiora l’instabilità di questa zona del fronte e aumenta le possibilità di un’escalation dei combattimenti nei prossimi giorni.