Il Qatar mira a escludere Israele da tutti i tornei UEFA di calcio
Il panorama geopolitico dello sport si trova nuovamente al centro di tensioni crescenti, questa volta focalizzate sulla partecipazione di Israele alle competizioni calcistiche europee.
Fonti affidabili rivelano che il Qatar sta sostenendo attivamente uno sforzo volto a sospendere la nazionale israeliana e i suoi club da tutti i tornei organizzati dall’UEFA.
Un voto decisivo è previsto per il 23 settembre, con il coinvolgimento di potenti gruppi di pressione qatarioti che cercano di assicurare la maggioranza necessaria per approvare questa decisione drastica.Le autorità israeliane stanno cercando di bloccare il proseguimento del dibattito, dato che la maggior parte dei paesi europei si sono già schierati a favore della sospensione di Israele.
Se l’atto passerà, Israele potrebbe essere escluso dalle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2026, mentre il club Maccabi di Tel Aviv potrebbe essere espulso dalla UEFA Europa League.La settimana scorsa, le tensioni sono aumentate a Doha, capitale del Qatar, dove diverse esplosioni hanno scosso la città, aggravando l’instabilità regionale.
Successivamente, le Forze di Difesa israeliane hanno annunciato di aver effettuato attacchi contro i vertici di Hamas, uccidendo cinque membri del gruppo e un ufficiale di sicurezza qatariota.
Nonostante l’attacco, la leadership politica di Hamas è rimasta intatta.
È stato il primo intervento aereo di Israele in un Paese del Golfo, un fatto che ha notevolmente aumentato la sua isolamento regionale.Nel frattempo, la tensione nel campo dello sport persiste: tifosi si sono scontrati durante la partita Francia-Israele a Parigi, e in precedenza, sostenitori israeliani sono stati aggrediti ad Amsterdam.
Questi eventi evidenziano la fragilità di una situazione che mette a rischio i rapporti diplomatici, le competizioni sportive e le relazioni regionali e internazionali.