Il governo avvia un programma di sussidi mensili per le comunità frontaliere durante la crisi energetica

Chas Pravdy - 21 Settembre 2025 09:36

Il Ministero dell’Energia e dei Servizi Pubblici dell’Ucraina ha annunciato un’importante iniziativa di supporto sociale rivolta ai residenti delle regioni di confine e alle comunità colpite dalle ostilità attive.

La proposta consiste nell’introduzione di pagamenti mensili di compensazione per il consumo di energia elettrica, al fine di alleviare il peso finanziario di chi si trova in aree di conflitto o vicine ad esse, dove la fornitura energetica è instabile e l’accesso ai servizi di base è limitato.

Secondo la decisione del Consiglio dei Ministri, questa misura dovrebbe entrare in vigore già nell’ottobre 2025.

La sua estensione coprirà le zone più remote e bisognose, dove la stabilità dell’approvvigionamento energetico è messa a rischio.Uno degli aspetti principali di questa iniziativa è la modalità di pagamento automatica: i cittadini non devono presentare richieste, poiché tutte le erogazioni saranno gestite tramite un sistema automatizzato.

L’importo della compensazione sarà calcolato in modo individuale, sulla base della categoria del luogo, del consumo energetico della famiglia e dello stato sociale.

Le stime preliminari indicano che l’aiuto mensile varierà tra 300 e 900 hryvnias, offrendo così un sostegno fondamentale per sostenere le spese energetiche durante il conflitto.Verranno inoltre previsti supplementi specifici per le famiglie numerose, i pensionati, le persone con disabilità e coloro che vivono in edifici privi di fonti energetiche alternative.

Il finanziamento di questa iniziativa sarà assicurato dal fondo di riserva del bilancio statale, con il supporto di partner internazionali.

Il governo sottolinea che questa non è una riduzione tariffaria, ma un aiuto sociale mirato a coprire le spese energetiche nel difficile periodo di guerra.Complessivamente, oltre 120.000 famiglie nei regioni di Donetsk, Kharkiv, Zaporizhzhia, Sumy e parti di Cherson beneficeranno di questo supporto, contribuendo ad alleviare le difficoltà legate al conflitto e all’instabilità energetica.

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