Donald Trump minaccia di riappropriarsi della base aerea di Bagram e provoca tensioni regionali
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha recentemente rilasciato una dichiarazione destinata a suscitare scalpore nel contesto internazionale e ad alimentare il dibattito politico sul destino della fondamentale base aerea di Bagram.
Secondo quanto affermato da Trump, la situazione intorno a questa importante infrastruttura militare sta diventando sempre più tesa: ha avvertito l’Afghanistan che deve restituire senza ritardi la base statunitense.
Con un messaggio pubblicato sulla piattaforma Truth Social, l’ex presidente ha chiaramente fatto capire che, in assenza di un’azione immediata da parte delle autorità afghane, “succederanno cose brutte”.Trump ha anche sottolineato che la sua amministrazione sta già negoziando con i talebani per la possibile restituzione di Bagram, che riveste un ruolo cruciale non solo per la regione, ma anche per la sicurezza mondiale.
Ha evidenziato che la base si trova a circa un’ora di auto dai siti cinesi di produzione nucleare, e ha insistito sulla sua importanza strategica.
Costruita durante gli anni cinquanta dall’Unione Sovietica, Bagram è stata a lungo un nodo nevralgico in ambito militare e logistico, e la sua eventuale riconquista da parte degli Stati Uniti potrebbe cambiare gli equilibri di potere in Asia centrale.Dopo il ritiro delle truppe americane nel 2021, il futuro della base è ancora in sospeso, ma l’interesse per la sua riacquisizione sta crescendo nuovamente, poiché il suo controllo potrebbe avere impatti significativi sulla stabilità regionale e sulla sicurezza globale.