Colpi di artiglieria russi sulla regione di Sumy: danni estesi e feriti tra i civili

A seguito di un’intensa aggressione militare condotta dalla Russia, la regione di Sumy ha subito un massiccio bombardamento con vari tipi di armamento, determinando gravi danni materiali e numerose vittime civili.
Negli ultimi giorni, le truppe di occupazione hanno lanciato attacchi su 26 città e villaggi distribuiti in 16 comunità locali, utilizzando droni, artiglieria e altri sistemi di armamento.
Gli effetti di queste azioni sono evidenti: infrastrutture danneggiate, edifici in fiamme e incendi scoppiati in diverse zone.
Tra i danni più gravi si segnala il ferimento di un uomo di 62 anni in una delle comunità di Sumy durante un attacco con droni, un episodio che ha messo alla prova le squadre di emergenza e i medici locali.
Le esplosioni hanno causato un incendio di vaste proporzioni, prontamente domato dai vigili del fuoco.
Inoltre, in alcune comunità come Rychkivska sono stati danneggiati edifici non residenziali, mentre in Velykopysarivska è andata perduta una abitazione privata, e in Vорожбянська sono stati colpiti sia edifici abitativi che infrastrutture stradali.
Esperti e forze dell’ordine sottolineano che questi attacchi non sono solo di carattere militare, ma mirano anche a distruggere infrastrutture vitali e risorse energetiche della regione.
La Russia ha intensificato le sue offensive contro l’infrastruttura energetica locale, creando ulteriore difficoltà per i residenti e le autorità.
Alcuni giorni fa, le forze ucraine hanno rilevato attacchi con droni nelle comunità di Yunakivska, Sumy e Trostyanetska, confermando l’escalation della tensione e dell’aggressività russa.
Diversi edifici civili e infrastrutture sono stati danneggiati, con vittime tra la popolazione civile, tra cui adulti e bambini.
Le autorità locali insistono sulla gravità della situazione, sottolineando che i servizi di emergenza sono al lavoro per riparare i danni e proteggere la popolazione da ulteriori attacchi.