L’Ucraina si prepara a spendere record per la difesa: un terzo del bilancio destinato alle armi nel 2026
Secondo dati recenti divulgati da Rocsolana Pidlasа, presidente della Commissione Bilancio del Parlamento ucraino, il prossimo anno rappresenterà il picco storico delle spese militari sostenute dal paese.
La proposta di legge ‘Sul bilancio dello Stato per il 2026’ prevede che circa un terzo delle spese previste – circa 2,8 trilioni di hryvnia – siano investiti esclusivamente nell’acquisto e nella produzione di armamenti e strumenti militari.
Ciò significa che più del 45% del totale del bilancio della difesa sarà destinato in modo specifico al rifornimento delle forze armate con le attrezzature e le tecnologie necessarie.
In totale, circa 955 miliardi di hryvnia, ovvero un terzo di tutte le spese di difesa, saranno impegnati nell’acquisto di armi e hardware militare. In aggiunta, Pidlasа ha sottolineato che l’Ucraina copre queste spese di difesa grazie alle entrate interne e ai prestiti statali.
Tuttavia, la maggior parte dei partner internazionali, ad eccezione del Regno Unito, non consente di destinare la loro assistenza direttamente alle esigenze militari, complicando così ulteriormente la possibilità di finanziare adeguatamente il settore.Entro la fine del 2026, si prevede che il debito pubblico del paese aumenterà significativamente, toccando circa il 101,6% del PIL previsto – quasi triplicando rispetto al 43,3% del 2021.
Il rapporto evidenzia che, a causa delle alte spese militari e della limitata assistenza finanziaria internazionale, il livello di indebitamento continuerà a crescere.
Le autorità prevedono che, se il conflitto attivo persistesse, quasi il 60% del bilancio nazionale sarà dedicato alla difesa, aggravando ulteriormente la stabilità finanziaria dell’Ucraina.