Le forze ucraine avanzano più in profondità nelle difese russe, raggiungendo importanti risultati nell’est dell’Ucraina

Chas Pravdy - 20 Settembre 2025 03:24

Negli ultimi giorni, le forze militari ucraine hanno realizzato un progresso significativo nella regione di Donetsk, in particolare nell’area di Dobropillya, dove sono riuscite a spingersi di diversi chilometri più all’interno delle linee nemiche.

Secondo il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, i difensori ucraini hanno liberato sette insediamenti e hanno completamente ripulito nove villaggi dai gruppi di sabotaggio e ricognizione russi.

In totale, si apprende che durante questa operazione attiva, le truppe ucraine hanno liberato oltre 160 chilometri quadrati di territorio, e altri 171 chilometri quadrati sono stati ripuliti dalle forze ostili.

Le perdite russe ammontano a 2.456 militari uccisi o feriti, di cui 1.322 morti in modo permanente.

Questi dati rappresentano un importante incremento nel fondo di scambio, facilitando il ritorno dei prigionieri di guerra ucraini.

Sul fronte di Kupiansk, le forze ucraine hanno registrato caos tra le fila russe, una testimonianza della fragilità delle loro difese.

Inoltre, la Russia ha perso oltre 817 unità di equipaggiamento militare, tra cui carri armati, veicoli blindati, sistemi di artiglieria e altri mezzi tecnici.

Recentemente, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che le forze armate ucraine stanno conducendo operazioni di controoffensiva nelle aree di Dobropillya e Pokrovsk, portando speranza per il recupero di territori più ampi e evidenziando le vulnerabilità delle posizioni russe nell’est del paese.

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