Fake news pro-russe e disinformazione su TikTok: nuove ricerche e analisi approfondite

Chas Pravdy - 20 Settembre 2025 01:44

Le recenti indagini condotte dall’Istituto di Informazione di Massa (IMI) hanno rivelato un fenomeno preoccupante: la diffusione massiccia di fake news e contenuti di disinformazione a carattere filo-russo attraverso la popolare piattaforma di condivisione video TikTok.

Gli esperti hanno analizzato le clip proposte agli utenti ucraini nel periodo tra il 9 e il 10 settembre 2025, utilizzando hashtag di tendenza legati all’Ucraina.

Da un totale di 145 video raccomandati dagli algoritmi della piattaforma, 30 contenevano informazioni false o manipolative.

Di questi, 17 sono stati classificati come vere e proprie fake news, mentre 13 come manipolazioni dell’informazione.

Tali video diffondevano narrazioni riguardanti la “vittoria incombente della Russia”, teorie del complotto contro l’Occidente e sforzi volti a screditare il governo ucraino e le forze armate.Un network di oltre 600 account TikTok è stato scoperto e dedicato alla destabilizzazione dell’immagine dell’Ucraina.

Gli autori di questo contenuto filo-russo sono principalmente blogger ed ex politici, che utilizzano titoli sensazionalistici, tecniche di shock emotivo e formati simili a report di notizie o analisi, per influenzare il pubblico.

Un aspetto importante è che molte di queste clip sono state create grazie all’intelligenza artificiale, conferendo loro un aspetto di maggiore realismo e sofisticazione, anche se spesso con toni vocali innaturali e riferimenti in russo.

L’IMI sottolinea che l’obiettivo principale di queste campagne è indebolire il morale e la resilienza psicologica degli ucraini, suscitare dubbi sulla capacità del paese di resistere all’aggressione russa e creare un’illusione di impotenza e dipendenza dall’esterno.In passato, il Centro di Contrasto alla Disinformazione aveva segnalato una nuova ondata di video falsi su TikTok, mirati a screditare i militari ucraini.

In uno di questi si sosteneva apparentemente che i soldati ucraini fossero in uno stato morale decadente, anche con storie inventate sul cannibalismo tra le truppe.

Gli esperti precisano che la maggior parte di questi contenuti sono generati tramite intelligenza artificiale, con intonazioni vocali innaturali e strutture in russo, al fine di destabilizzare ulteriormente la situazione interna in Ucraina.

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