Attacchi aerei russi sulla regione di Khmelnytskyi: danni e perdite umane
Nella notte del 20 settembre, le forze russe hanno lanciato un massiccio attacco aereo sulla regione di Khmelnytskyi, provocando ingenti danni e perdite tra la popolazione civile.
Secondo le autorità militari regionali, durante l’attacco in una delle comunità di Dunaevtsi è stata trovata la salma di un uomo nato nel 1979.
Durante le operazioni di spegnimento di un incendio in uno degli edifici colpiti, è stato ritrovato il corpo dell’uomo.
Si stima che almeno 20 edifici residenziali siano stati danneggiati, con due di essi completamente distrutti.
Le squadre di emergenza hanno risposto prontamente e le operazioni di soccorso sono ancora in corso.
Oltre a Khmelnytskyi, secondo le prime informazioni, anche altre regioni dell’Ucraina, in particolare nelle zone orientali e meridionali, sono state bersaglio di missili lanciati da bombardieri strategici Tu-95, con alcune vittime e feriti in città come Dnipro.
La regione sta affrontando con determinazione le conseguenze dell’attacco, anche se la situazione rimane tesa e imprevedibile.