Zelensky annuncia grandi piani per l’export di armi ucraine a livello internazionale
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha recentemente fatto una dichiarazione di grande rilievo durante una riunione del Consiglio di Difesa, annunciando l’intenzione di potenziare l’industria militare del paese attraverso una maggiore cooperazione internazionale e un’espansione delle esportazioni di armamenti.
Secondo Zelensky, questa mossa mira a rafforzare ulteriormente le capacità difensive dell’Ucraina, a integrare i sistemi di armamento ucraini nel mercato globale e a generare nuove risorse finanziarie per il paese.Nel suo intervento, avvenuto venerdì 19 settembre, il presidente ha sottolineato che il principale obiettivo a breve termine è quello di aumentare rapidamente le capacità produttive dell’industria bellica, di soddisfare le esigenze dell’esercito e di mantenere scorte sufficienti di armamenti per assicurare la sicurezza strategica.
Ha evidenziato come il finanziamento attuale per la produzione di armi sia insufficiente, e quindi siano stati pianificati interventi mirati ad aumentare le risorse del settore attraverso l’export di alcuni tipi di armamenti.
“Abbiamo elaborato un piano chiaro: esportare determinati tipi di armi per coprire le nostre necessità di difesa e ottenere fondi che ci permettano di sviluppare tecnologia militare all’avanguardia, come droni e sistemi missilistici,” ha detto Zelensky.Ha inoltre precisato che l’Ucraina possiede significative riserve nel settore della produzione, in particolare nel segmento dei droni marittimi e delle armi anticarro, che attualmente sono in surplus.
Questo permette di ridurre la pressione sul mercato interno e di favorire le esportazioni.
“Siamo già in grado di superare di gran lunga le esigenze interne in alcune categorie di armi moderne, dando all’Ucraina un vantaggio nel mercato internazionale.
Abbiamo il potenziale per aumentare le esportazioni di veicoli senza pilota marittimi, armi anticarro e altri sistemi militari ad alta tecnologia,” ha concluso Zelensky.In sintesi, il presidente è convinto che l’apertura alle esportazioni di tecnologia militare ucraina non solo rafforzerà la difesa del paese, ma diventerà anche una fonte importante di risorse finanziarie per lo sviluppo futuro dell’industria militare nazionale.