Gli Stati Uniti approvano la possibile vendita di sistemi Javelin alla Polonia per 780 milioni di dollari: un nuovo passo per rafforzare la difesa europea

Il governo degli Stati Uniti ha ufficialmente autorizzato la potenziale cessione alla Polonia di sistemi di missili anticarro Javelin di ultima generazione e delle relative apparecchiature, con un valore totale stimato in circa 780 milioni di dollari.
Questa decisione fa parte di una politica sistematica degli Stati Uniti volta a supportare gli alleati della NATO e a potenziare le capacità difensive dei paesi partner di fronte a crescenti minacce geopolitiche.
Secondo una dichiarazione ufficiale dell’Agenzia di Cooperazione per la Sicurezza del Pentagono, questa vendita è già stata pre-approvata dal Congresso, seguendo le procedure standard per importanti accordi di difesa.La Polonia intende acquistare 2.506 missili anticarro FGM-148F Javelin e 253 lanciatori di questo sistema, che rafforzeranno notevolmente le forze armate polacche.
Il valore totale dell’accordo si aggira intorno ai 780 milioni di dollari e rappresenta una mossa strategica per entrambe le parti.
I rappresentanti statunitensi evidenziano che questa collaborazione non solo sosterrà la politica estera e la sicurezza nazionale degli USA, ma contribuirà anche a rafforzare la stabilità militare in tutta l’Europa, in particolare all’interno della NATO.Si sottolinea che questa vendita non avrà impatti negativi sulla prontezza operativa delle forze armate statunitensi, permettendo contemporaneamente alla Polonia di ampliare i propri arsenali e migliorare le capacità difensive del paese.
A maggio, gli Stati Uniti avevano già approvato la vendita di sistemi Javelin all’Estonia, per un valore di circa 296 milioni di dollari.
A luglio, Washington ha annunciato garanzie di prestiti per 4 miliardi di dollari a favore della Polonia, destinati alla modernizzazione delle forze armate, rafforzando l’impegno degli USA per la stabilità della regione.