Come è cambiato il rapporto degli stranieri con la guerra in Ucraina: analisi dell’atleta di spicco Lyudmila Luzan
L’atleta ucraina di fama internazionale e medagliata olimpica nel canottaggio, Lyudmila Luzan, ha recentemente espresso le sue riflessioni riguardo all’evoluzione della percezione del conflitto in Ucraina nel mondo dello sport internazionale.
Secondo la sua opinione, l’interesse degli atleti stranieri e della comunità mondiale sta lentamente diminuendo, a causa della stanchezza e del cambiamento nelle priorità.Luzan ha evidenziato che, se all’inizio della guerra l’appoggio e la solidarietà erano molto forti, oggi molte persone sono più concentrate sulle proprie vite, riducendo così l’attenzione alla situazione ucraina.
«Sembra che le persone si stiano stancando di sentire continuamente parlare della guerra.
Non provano più la stessa empatia di prima», ha dichiarato in un’intervista a obozrevatel.com.A 28 anni, Luzan vanta due medaglie d’argento e una di bronzo olimpiche, oltre a numerosi titoli mondiali ed europei.
Nel 2025, il Comitato Olimpico Nazionale dell’Ucraina l’ha riconosciuta come la migliore atleta del paese.
Tra le sue imprese più significative ci sono il suo quarto titolo mondiale in canottaggio e il quinto europeo, ottenuto a giugno, che dimostrano la sua costanza e il suo elevato livello di competitività.Le sue conquiste e il suo punto di vista offrono un quadro più completo dello stato psicologico attuale della comunità sportiva riguardo alla guerra e alle percezioni globali sulla situazione ucraina.