Le Forze Ukraini Intensificano le Operazioni in Crimea: La Russia Continua a Difendere la Penisola con Determinazione Inarrestabile

Di fronte alla continua aggressione russa, le forze militari ucraine conducono con fermezza operazioni volte a consolidare il controllo e indebolire le forze di occupazione in Crimea.
La difesa aerea russa, potenziata e diffusa, continua ad essere rafforzata, poiché Mosca considera questa penisola un punto strategico e di grande rilevanza geopolitica.
Il portavoce delle forze navali ucraine, Dmytro Pletenchuk, ha dichiarato che le truppe russe stanno investendo ingenti risorse nell’aggiornamento e nel potenziamento dei sistemi di difesa, incluso il più innovativo complesso S-500 « Prometey », mirato a mantenere il predominio nella regione.
Tuttavia, nonostante l’elevato livello di copertura difensiva, i droni ucraine continuano a colpire obiettivi militari sulle rive della Crimea.
La strategia delle forze di difesa ucraine si basa sulla distruzione delle catene logistiche e delle infrastrutture militari dell’avversario, indebolendo così le sue capacità operative.
I militari russi, comunque, non riescono a garantire la sicurezza di tutti i punti nevralgici, come dimostrano i recenti attacchi con droni alle raffinerie di petrolio e agli aeroporti della penisola.
Nel complesso, le unità ucraine applicano costantemente tattiche di attacco mirate, riducendo di fatto le risorse dell’occupante, anche se non possono eliminare tutte le vulnerabilità.
Nel corso dell’estate, le forze speciali ucraine sono riuscite a mettere fuori uso oltre il 24% delle capacità di raffinazione del petrolio russo, aggirando così le risorse logistiche dell’esercito avversario.
Gli attacchi a strutture strategiche come la raffineria di Kirov e gli aeroporti russi confermano che la resistenza ucraina sta progressivamente erodendo le capacità militari e infrastrutturali dell’aggressore, portando la situazione nella penisola ad un punto di crisi crescente per le forze di occupazione russe.