Il Parlamento ucraino approva nuove misure per semplificare l’importazione di aiuti umanitari durante la guerra
In un evento storico per la legislazione ucraina, la Verkhovna Rada ha adottato una legge fondamentale volta a rendere più semplice e rapida l’importazione di aiuti umanitari in un momento di conflitto armato continuo.
La proposta di legge n° 12010 introduce un sistema automatizzato di registrazione delle spedizioni umanitarie, finalizzato a ridurre la burocrazia e ad accelerare l’ingresso di attrezzature essenziali, medicine e veicoli necessari a supportare la popolazione civile e le forze armate ucraine.
Questa iniziativa risponde all’esigenza urgente di migliorare la reattività delle operazioni umanitarie nelle zone di conflitto.Secondo la nuova normativa, i veicoli importati da organizzazioni con status legale, fondazioni benefiche o ONG straniere riconosciute in Ucraina saranno automaticamente riconosciuti come aiuti umanitari.
Questo comprende veicoli destinati all’evacuazione, alla logistica militare, al trasporto medico e all’assistenza alle infrastrutture critiche.
Il governo ucraino avrà il compito di stabilire requisiti specifici per le importazioni di questi veicoli, garantendo una risposta più flessibile e adattabile alle necessità correnti.
Questa nuova procedura permetterà di migliorare significativamente la logistica e ridurre i tempi di risposta per le consegne di aiuti.Questo avanzamento legislativo rappresenta un passaggio cruciale per consentire alle organizzazioni umanitarie di operare in modo più efficiente, assicurando un accesso più rapido alle risorse vitali per i sfollati, le operazioni mediche e il ripristino delle infrastrutture essenziali.
La normativa costituisce un passo importante verso una gestione più coordinata e efficace dell’aiuto umanitario in Ucraina, rafforzando la capacità di risposta alle sfide della guerra.