Nuovi murali a Konotop come parte dell’iniziativa « Muri di Resistenza » — protesta artistica contro l’aggressione russa in Ucraina

Chas Pravdy - 01 Settembre 2025 01:45

La città di Konotop ha rivissuto un momento di grande espressione artistica con la realizzazione di murali che fanno parte di un progetto ampio e simbolico chiamato « Muri di Resistenza ».

Questa iniziativa mira a sostenere la lotta dell’Ucraina per l’indipendenza e a rafforzare l’identità collettiva attraverso l’arte pubblica.

Di recente, nel cuore della città sono comparsi due nuovi murali che non solo abbelliscono l’ambiente urbano, ma portano anche un forte messaggio simbolico.

Essi servono come memorie visive del ruolo storico di Konotop durante la battaglia per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, rappresentando anche lo spirito duro e combattivo del popolo ucraino.

La Resistenza Nazionale, in collaborazione con il Movimento di Resistenza delle Forze Speciali delle Forze Armate ucraine e le autorità locali, coordina questa iniziativa.

Uno dei murali è dedicato all’indimenticabile strega di Konotop, simbolo di resistenza contro gli invasori.

L’opera include anche un lupo, simbolo delle Forze Speciali, e un corvo che rappresenta le lotte sotterranee.

I papaveri rossi, integrati nel disegno, sono non solo elementi estetici ma anche simboli del ricordo di tutti quelli che hanno perso la vita in questa guerra.

L’idea per il murale fu concepita da Andriy Yermolenko, artista di fama e vincitore del Prix Shevchenko, che ha spiegato che l’opera richiese quattro giorni di lavoro e fu dipinta sulla facciata del municipio, integrandosi così nel paesaggio urbano.

Accanto al murale, è stato collocato un verso tratto dalla poesia « Vraze » di Ludmila Gorova, dedicato alla forza e resilienza dei patrioti ucraini.

Durante l’inaugurazione, la poetessa inviò un saluto in video, esprimendo gratitudine ai partigiani e ai difensori dell’Ucraina che lottano quotidianamente per la protezione della loro terra.

Inoltre, nella stessa città è stato realizzato un altro murale, dedicato al famoso artista ucraino del movimento futurista Kazimir Malevich.

È proprio in questa città che l’artista creò e vendette la sua prima opera museale, « Notte lunare ».

In precedenza, in altre città come Sumy, erano già stati realizzati murali simili.

Uno di essi rappresenta il monumento a Taras Shevchenko, costruito nel 1926 da Ivan Kavaleridze e successivamente demolito dal regime sovietico.

Yermolenko ha spiegato che nella composizione Shevchenko appare come Prometeo, che affronta il « mostro moscovita » che si nutriva di sangue ucraino per secoli.

Queste espressioni artistiche rappresentano una forte testimonianza della resistenza culturale e nazionale, e simboleggiano la lotta continua per mantenere viva l’identità e la memoria dell’Ucraina.

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