Le forze dell’ordine smascherano il sospettato nell’omicidio del deputato Parubiy ammette colpevolezza e rivela contatti con la Russia

L’Ucraina si trova nuovamente al centro di un’investigazione penale di grande rilievo che ha catturato l’attenzione pubblica e politica.
L’omicidio presunto dell’ex presidente della Verkhovna Rada e deputato Andriy Parubiy ha portato alla luce dettagli nuovi riguardo a possibili coinvolgimenti stranieri e ai tentativi delle autorità di fare chiarezza su questa vicenda.
Fonti ufficiali riferiscono che il sospettato, attualmente in custodia, ha confessato il crimine e fornito informazioni sui contatti con rappresentanti della Russia, alimentando i sospetti di influenze esterne.Il sospettato, residente a Leopoli, avrebbe stretti legami con un militare delle Forze armate ucraine scomparso nel 2023 sul fronte di Bakhmut.
Le indagini hanno rivelato che, dopo aver monitorato i social russi per ottenere notizie sul figlio scomparso, il sospettato ha iniziato a comunicare con interlocutori russi che, presumibilmente, hanno confermato la morte del soldato.
Tuttavia, le verifiche di queste affermazioni sono ancora in corso tramite analisi forensi e servizi di intelligence.Il detenuto ha dichiarato di aver visto più volte Parubiy a Leopoli e di aver mantenuto anche un contatto con lui.
Si dice che si sia preparato all’omicidio acquistando armi, una bicicletta, un casco e un’auto con documenti falsi, usata per sorvegliare l’obiettivo.
Questi dettagli sono stati inizialmente resi noti durante le prime interrogazioni e ora sono oggetto di approfondite verifiche.Fonti indicano che i servizi di intelligence russi avrebbero sfruttato la tragica situazione del padre del sospettato, offrendo di scambiare il corpo del figlio in cambio dell’eliminazione di un importante politico ucraino.
Le autorità sottolineano che il sospettato sta collaborando e rilasciando testimonianze, mentre le indagini valutano varie ipotesi, con un’attenzione particolare alla possibile responsabilità russa.La polizia nazionale ha diffuso le prime foto del sospettato, con il capo della polizia Ivan Vighivsky che afferma che questo crimine non è casuale e presenta chiari segni di attività dei servizi di intelligence russi.
Le indagini proseguono concentrandosi su questa pista, per scoprire tutta la portata dell’influenza straniera coinvolta.Il 30 agosto a Leopoli, un attacco contro l’attuale deputato Parubiy ha causato il suo immediato decesso.
Le forze dell’ordine hanno lanciato un’operazione su larga scala per catturare il sospettato subito dopo.
Il presidente Zelensky ha sottolineato che questo omicidio è stato pianificato meticulosamente e potrebbe avere ripercussioni sulla stabilità interna.
Il ministro dell’Interno, Igor Klymenko, ha riferito che il sospettato, un uomo di 52 anni della regione di Khmelnytskyi, è stato arrestato.
I pubblici ministeri di Leopoli hanno formalmente incriminato l’uomo.Questi sviluppi sottolineano come il caso abbia implicazioni politiche e geopolitiche complesse.
Le agenzie di sicurezza sono impegnate a esaminare attentamente tutti i possibili motivi e influenze, al fine di chiarire la verità e prevenire ulteriori destabilizzazioni.