Erdogan ribadisce l’impegno della Turchia per un’instaurazione di pace giusta e duratura in Ucraina durante l’incontro con Putin

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, nel corso di un incontro informale con il leader russo Vladimir Putin in occasione del vertice della Shanghai Cooperation Organization (SCO) in Cina, ha riaffermato la ferma volontà di Ankara di trovare una soluzione equa e stabile al conflitto in Ucraina.
Secondo quanto riferito dall’amministrazione presidenziale, i leader hanno discusso non solo della crisi ucraina, ma anche di numerose questioni internazionali di grande rilievo per entrambi i paesi, ponendo l’accento sugli sforzi diplomatici finalizzati a promuovere la pace.
Erdogan ha sottolineato che la Turchia supporta attivamente il dialogo diplomatico, facilitato anche attraverso incontri informali a Istanbul, al fine di favorire il confronto tra le parti coinvolte nel conflitto.
La discussione ha inoltre toccato le relazioni bilaterali, la situazione nel Nagorno-Karabakh, gli attacchi israeliani su Gaza e gli ultimi sviluppi in Siria, tutti temi fondamentali per la stabilità regionale.
Entrambi i leader hanno esplorato le possibilità di rafforzare la cooperazione nei settori economico, della sicurezza e dell’energia, con l’obiettivo di rafforzare un dialogo costruttivo e di trovare una soluzione a lungo termine alla guerra in Ucraina, ponendo fine alle sue devastanti conseguenze.
In precedenza, Putin aveva affermato durante il vertice che gli accordi raggiunti con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Alaska aprivano la strada alla pace in Ucraina.
Tuttavia, le sue dichiarazioni sulle cause del conflitto continuano a essere oggetto di critica, poiché Mosca accusa l’Occidente e i cambiamenti politici in Ucraina di complicare i tentativi di pace.