A partire dal 1° settembre, le unità militari devono adottare telecamere indossabili per la registrazione delle operazioni
Dal primo settembre, il personale delle unità del Centro Territoriale di Comando (CTC) e della Polizia Speciale (PS) sarà obbligato a utilizzare telecamere corporee per documentare le proprie attività durante le procedure di allerta.
Questa iniziativa, annunciata dal Ministero della Difesa dell’Ucraina, mira a migliorare trasparenza, responsabilità e sicurezza nelle operazioni militari.
Contestualmente, è in fase di sviluppo un sistema IT dedicato, volto a unificare e centralizzare il processo di registrazione video, garantendo una conservazione sicura e un rapido accesso ai file per analisi e indagini.
Il sistema prevede l’acquisto di telecamere standardizzate con elevati standard di sicurezza, la creazione di un archivio protetto e l’implementazione di software che consenta analisi rapide delle registrazioni.
L’obiettivo è ridurre i conflitti, prevenire abusi e creare una solida base probatoria.
La registrazione si avvia automaticamente all’inizio delle operazioni e prosegue senza interruzioni fino al termine, fatta eccezione per casi di informazioni riservate o necessità personali.
È vietato ai militari eliminare, modificare, spegnere le telecamere o condividere i video con terzi.
La supervisione dell’uso è affidata a un responsabile del CTC, mentre i materiali vengono gestiti dal superiore diretto.
Al termine delle turnazioni, le registrazioni vengono automaticamente caricate su un server centrale e sicuro, dove rimarranno conservate per almeno 30 giorni, con possibilità di estensione in caso di indagini o procedimenti giudiziari.
La violazione delle regole comporta sanzioni disciplinari, che vanno dall’ammonimento alla retrocessione o al licenziamento, e possono includere anche la consegna dei materiali alle autorità giudiziarie.
La gestione del sistema sarà affidata al Servizio di Ordine Militare delle Forze Armate ukrainne, che garantisce che tali misure ridurranno i rischi di accesso non autorizzato e manipolazioni, assicurando l’integrità e la sicurezza delle registrazioni.