Vladimir Putin intraprende una lunga visita diplomatica in Cina, evidenziando impegni militari e multilaterali

Nell’agosto 2023, il leader del Cremlino, Vladimir Putin, ha effettuato una visita ufficiale di grande portata alla Repubblica Popolare Cinese, che si è protratta per quattro giorni — un periodo notevole per un capo di stato russo, sottolineando l’importanza strategica delle relazioni bilaterali tra le due nazioni.
Il programma prevedeva non solo incontri programmati, ma anche una vasta gamma di attività, tra cui la partecipazione a una parata militare commemorativa dell’80° anniversario della Vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, simbolo dei legami storici e militari tra Russia e Cina.Inoltre, Putin ha preso parte al vertice della Shanghai Cooperation Organization a Tianjin, evento che ha ulteriormente consolidato l’intesa tra le due potenze nei settori politico, della sicurezza e dell’economia.
Durante il summit, il leader russo ha pronunciato un discorso e partecipato al formato «SCO plus», che riunisce delegazioni di paesi membri e osservatori, permettendo di discutere questioni globali e rafforzare la collaborazione internazionale.Sono previsti anche incontri con altri leader mondiali: il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il premier indiano Narendra Modi.
La presenza di Erdoğan in Cina, per partecipare a questo summit, evidenzia l’importanza delle dinamiche diplomatiche multilaterali in questo momento.La visita di Putin in Cina, durata quattro giorni, rappresenta una delle più lunghe delle ultime settimane e testimonia il forte impegno delle due nazioni nel rafforzare la loro partnership e la volontà di espandere la loro influenza sulla scena globale di fronte alle crescenti sfide geopolitiche mondiali.