Le truppe russe lanciano un attacco con missili nel centro di Kherson: diversi feriti e danni infrastrutturali segnalati

Nelle prime ore di domenica, 31 agosto, le forze d’occupazione russe, sostenute dalle truppe russe, hanno nuovamente colpito le aree centrali della città di Kherson.
L’attacco con i missili ha causato feriti tra i residenti, con sei persone soccorse e tre di loro trasportate in ospedale con ferite gravi, tra cui schegge esplosive e traumi cranici.
Secondo le autorità della regione di Kherson, tra i feriti si trovano uomini di 36, 47 e 57 anni.
Il loro stato è considerato grave ma stabile.
Inoltre, altre due vittime di 63 e 69 anni sono state assistite sul posto senza dover essere ricoverate.
È stato anche riferito che, durante l’attacco, uno degli edifici sanitari della città è stato danneggiato, complicando ulteriormente la situazione.
Un uomo di 54 anni ha subito ferite da schegge all’addome ed è attualmente in cura medica in condizioni stabili.
Nel frattempo, nel villaggio di Novovorontsovka vicino a Kherson, le forze russe hanno attaccato con artiglieria una fattoria agricola, provocando la morte di due persone: una donna di 40 anni e un uomo di 45.
Questo episodio evidenzia ancora una volta la brutalità e l’irresponsabilità delle forze di occupazione, che continuano a causare tragedie tra i civili.
Le prossime azioni delle forze armate ucraine e le risposte a questi attacchi sono di vitale importanza per la sicurezza della regione e il ripristino della pace.
La possibilità che i russi abbiano ancora le risorse necessarie per attraversare il fiume Dnipro nella regione di Kherson rimane un’incognita, mentre proseguono le analisi militari.