Le forze di difesa ucraine contrastano con successo le nuove tattiche russe nel settore di Pokrovske

Nel sud-est dell’Ucraina, in una regione di grande importanza strategica sul fronte orientale, le forze ucraine continuano a rafforzare le proprie posizioni, ottenere nuove vittorie e ritardare le avanzate nemiche.
Negli ultimi giorni, le truppe russe hanno modificato la loro tattica in questa zona, tentando di aggirare le posizioni ucraine con gruppi di piccole dimensioni che operano senza l’uso di veicoli corazzati pesanti.
Questa strategia sembra una risposta alle operazioni di successo e alla resistenza determinata delle forze ucraine, che testimoniano l’efficacia della difesa ucraina.
Secondo Svitlana Rezvan, responsabile della comunicazione della 25a brigata aerotrasportata separata delle Forze armate ucraine, i russi ora si concentrano sull’impiego di mantelli anti-droni per contrastare i droni ucraini, ma i soldati ucraini hanno già imparato a individuare e neutralizzare tali metodi.
Ha anche aggiunto che, in questa regione, l’uso di veicoli corazzati è quasi inesistente; invece, inviano piccoli gruppi di assalto che tentano di attraversare le linee ucraine tra campi e aree boschive.
Questa tattica spietata consiste nel inviare onde di combattenti pronti a rischiare la vita, nel tentativo di rompere le difese ucraine con un supporto di fuoco minimo.
Le forze ucraine sono ben consapevoli di questa strategia e sono riuscite a reagire con successo grazie all’uso di tecnologie di ricognizione moderne e strumenti dedicati a neutralizzare i droni nemici.
Gli esperti militari confermano che la strategia russa in questa zona ha fallito nei piani precedenti di catturare rapidamente città chiave nell’est del paese.
Le forze ucraine mantengono fermamente le proprie posizioni, impedendo avanzate nemiche e infliggendo gravissime perdite all’avversario.
Nonostante la tensione e i combattimenti incessanti, le truppe ucraine rimangono ferme e ben coordinate.
Secondo il comando generale, dall’inizio dell’anno, la Russia ha subito perdite di quasi 210.000 soldati tra morti e feriti, e i loro tentativi di prendere grandi città dell’est sono finora falliti.
I difensori ucraine sottolineano che il loro obiettivo non è solo bloccare l’avanzata nemica, ma anche prepararsi a future operazioni di contro-offensiva per riconquistare i territori temporaneamente occupati.
La situazione rimane tesa, ma gli sforzi militari ucraini mostrano tenacia e pianificazione strategica verso una possibile vittoria.