La maggioranza degli ucraini favorevole alla pace e alle negoziazioni per la fine della guerra, secondo recenti sondaggi
Negli ultimi mesi, la società ucraina ha mostrato un cambiamento significativo nel suo atteggiamento verso il conflitto in corso e le possibilità di una sua risoluzione.
I risultati di un ampio sondaggio condotto dal gruppo sociologico ‘Rating’ tra il 21 e il 23 agosto 2023 indicano che la maggioranza degli ucraini sostiene l’idea di un cessate il fuoco e di una soluzione diplomatica al conflitto.
Questo rappresenta un passaggio importante da un atteggiamento emotivo a uno più pragmatico e realistico rispetto alla situazione.
In particolare, il 59% dei rispondenti ritiene che sia possibile superare la crisi tramite negoziati e compromessi, percentuale in forte aumento rispetto ai mesi precedenti.
Tuttavia, una parte consistente della popolazione mantiene posizioni ferme: il 20% pensa che la guerra debba continuare finché l’Ucraina non riconquisti il controllo su Donbas e Crimea; un altro 13% insiste affinché le truppe ucraine tornino alle linee del 23 febbraio 2022.
Alla fine del 2022, chi sosteneva la prosecuzione della guerra fino alla piena liberazione dei territori occupati rappresentava il 73%.
L’indagine rivela anche che oltre l’80% degli ucraini considera realistica la via delle negoziazioni per porre fine al conflitto, inclusa l’eventuale intermediazione di terze nazioni, con il 62% preferente il dialogo diplomatico e il 20% favorendo negoziati diretti con la Russia.
Una minima percentuale di rispondenti propone di abbandonare completamente le trattative e continuare le operazioni militari fino alla liberazione di tutti i territori occupati.
La ricerca, condotta tramite interviste telefoniche a oltre 1.600 adulti di tutte le regioni del paese, esclude le aree temporaneamente occupate e quelle prive di copertura mobile.
Il campione è rappresentativo per età, sesso e tipo di insediamento, con un margine di errore massimo del 2,5% e un livello di confidenza del 95%.
Secondo un sondaggio globale di Gallup, il 69% degli ucraini supporta una rapida conclusione del conflitto attraverso negoziazioni pacifiche.
In un’intervista a ZN.UA, lo sociologo Yevhen Holovha ha sottolineato che questi risultati riflettono un passaggio dall’entusiasmo al realismo nella società ucraina, favorendo approcci più pratici per terminare la guerra.