Attacchi russi su Kherson: una donna uccisa, numerosi feriti e danni alle infrastrutture
Domenica, intorno a mezzogiorno, le forze russe hanno lanciato un pesante attacco sulla città di Kherson, provocando gravi perdite umane e ingenti danni materiali.
Secondo fonti ufficiali, nel corso dell’incidente una donna ha perso la vita, mentre almeno sei residenti sono stati feriti di diversa gravità.
L’attacco si è verificato verso le 12:00, quando droni russi hanno colpito una delle principali vie cittadine, provocando incendi e danni parziali ad edifici pubblici e privati.
Tra le infrastrutture danneggiate vi sono strutture sanitarie, scolastiche, uffici amministrativi e abitazioni.
Almeno sei persone sono rimaste ferite durante le operazioni militari.
Le autorità regionali hanno confermato di aver avviato un’indagine ai sensi del codice penale ucraino, ipotizzando reati di guerra legati all’episodio.
Il giorno precedente, il 30 agosto, le truppe russe avevano bombardato l’edificio della Presidenza regionale di Kherson, provocando un incendio che è stato domato solo il giorno seguente.
Queste continue aggressioni dalla Russia suscitano indignazione e preoccupazione tra i cittadini locali e gli osservatori internazionali, mettendo in luce l’escalation del conflitto nel sud dell’Ucraina.
La situazione evidenzia le sofferenze umane causate dal protrarsi delle ostilità e la volatilità di questo tragico conflitto, che ha ormai raggiunto un punto di crisi grave e persistente nel territorio.