Zelensky condanna i colpi di missile russi notturni e invita all’azione globale concreta
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso profonda preoccupazione e indignazione riguardo gli ultimi intensi attacchi missilistici portati avanti dalla Russia durante le ore notturne.
Secondo lui, il tempo che era stato dedicato alla preparazione di incontri tra i vertici mondiali è stato cinicamente sfruttato da Mosca per pianificare ed eseguire nuovi attacchi di vasta scala che hanno colpito le infrastrutture civili e causato numerose vittime tra la popolazione.
Zelensky ha fatto appello alla comunità internazionale affinché passi dalle parole ai fatti concreti, imponendo sanzioni severe, comprese restrizioni bancarie ed energetiche, e rafforzando gli sforzi per interrompere i finanziamenti all’esercito russo.
Il presidente ha sottolineato che le dichiarazioni politiche da sole non bastano; sono necessari passi decisi per fermare questa aggressione e prevenire ulteriori perdite umane.
Attualmente, si registrano un morto e decine di feriti, tra cui bambini.
Diversi regioni, tra cui Volyn, Dnipropetrovsk, Donetsk, Zhytomyr, Zaporizhzhia, Ivano-Frankivsk, Kiev, Rivne, Sumy, Kharkiv, Khmelnytskyi, Cherkasy, Chernivtsi e Chernihiv, sono state colpite dagli attacchi.
L’Ucraina insiste ancora sulla necessità di azioni rapide e decise da parte della comunità internazionale per fermare l’aggressione e tutelare i civili dalle future offensive.