Permessi militari: durata e caratteristiche durante lo stato di guerra

Chas Pravdy - 29 Agosto 2025 04:38

In un contesto segnato dalla continua aggressione militare della Federazione Russa e dall’instaurarsi dello stato di guerra in Ucraina, la questione dei diritti e delle agevolazioni per il personale militare assume un’importanza sempre maggiore.

Attualmente, in Ucraina si sta svolgendo una mobilitazione generale, con numerosi uomini e donne coraggiosi che difendono l’integrità territoriale del Paese da una guerra di vasta scala.

Uno dei temi principali riguarda la durata e le condizioni dei congedi per i militari.

L’esperta legale Tetyana Lebedev, avvocato con esperienza nel diritto militare e membro dello studio legale ‘Aktum’, ha fornito dettagli approfonditi riguardo alle normative vigenti e alle recenti modifiche legislative in questo settore.

Secondo quanto dichiarato, la nuova legge prevede un congedo annuale obbligatorio di 15 giorni per tutti i militari.

In aggiunta, fino a 15 giorni sui 30 massimo disponibili possono essere concessi qualora la capacità delle unità e il via libera del comando lo consentano.

La legge introduce anche altre misure, come 14 giorni supplementari per i combattenti; questa norma viene ripristinata dopo essere stata sospesa durante lo stato di guerra.

Sono inoltre previsti periodi di congedo speciale per sostenere gli esami, rivolti ai giovani contrattisti tra i 18 e i 24 anni senza formazione superiore, che stanno seguendo corsi di formazione.

Lebedev sottolinea come la priorità delle nuove norme sia la garanzia di un congedo annuale di 15 giorni per tutti i militari.

È inoltre prevista la possibilità di usufruire di congedi aggiuntivi per lo studio e la preparazione degli esami, al fine di migliorare la qualificazione professionale e sostenere il morale durante il servizio.

È importante ricordare che il Ministero della Difesa ucraino aveva già annunciato in passato le caratteristiche specifiche del servizio svolto nell’ambito del programma ‘Contratto 18-24’, che mira a promuovere una maggiore flessibilità e supporto sociale per i giovani militari.

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