Ancora attacchi di droni russi sulla regione di Dnipro: due morti e diversi feriti

Chas Pravdy - 29 Agosto 2025 08:27

La regione di Dnipro si trova di nuovo nel mirino di intensi bombardamenti condotti da droni russi, che hanno causato perdite umane e ingenti danni alle infrastrutture e alla sicurezza civile.

Secondo Sergey Lysa, responsabile della amministrazione militare regionale, nelle ultime ore si sono susseguite nuove incursioni aeree che hanno colpito vari comuni, lasciando dietro di sé una scia di distruzione e dolore.

Le autorità hanno confermato la morte di due civili — un uomo e una donna — e il ferimento di altre tre persone.

Tra i feriti, una donna di 50 anni ha ricevuto cure immediate sul posto.

Gli attacchi hanno provocato anche un incendio di vasta portata in un’azienda locale, oltre a danneggiare abitazioni private, veicoli e a incendiare parte della vegetazione secca nei dintorni.

A Dnipro, altre due persone sono rimaste ferite: un uomo di 46 anni in condizioni gravi e un altro di 69 anni in condizioni moderate.

I soccorritori sono intervenuti prontamente per spegnere gli incendi originati dagli attacchi, che hanno coinvolto anche infrastrutture militari e una caserma dei vigili del fuoco, oltre a veicoli privati.

Inoltre, droni russi sono stati usati per colpire la comunità di Novopil nel distretto di Kryvyi Rih, dando origine a un incendio già domato.

Le autorità di difesa hanno segnalato di aver abbattuto otto droni russi nel cielo della regione.

La situazione resta di elevata tensione, e le autorità invitano i cittadini a mantenere alta la guardia, poiché nuove possibili offensive sono dietro l’angolo.

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