Vladimir Klitschko condanna il attacco notturno a Kyiv: «La mano stretta da Trump è quella che ha dato l’ordine di distruggere»

Chas Pravdy - 28 Agosto 2025 17:41

L’ex campione mondiale dei pesi massimi Vladimir Klitschko ha espresso con fermezza la sua condanna rispetto ai tragici eventi che si sono verificati nella notte scorsa a Kyiv.

Conosciuto in tutto il mondo per la sua carriera sportiva e il suo impegno civico, Klitschko ha pubblicato un messaggio su Instagram denunciando vigorosamente le azioni dell’aggressore e facendo sentire il suo sostegno al popolo ucraino.

Egli sottolinea che, mentre il mondo si dedica a negoziati per la pace, gli ucraini continuano a pagare un prezzo altissimo.

Nel suo post, ha evidenziato che la mano, con cui ha stretto la mano a Donald Trump durante un incontro, è la stessa che ha dato l’ordine di distruggere un edificio residenziale a Kyiv, causando la morte di almeno 17 ucraini, tra cui quattro bambini.

Klitschko ha descritto questa mano come tossica, paragonandola a Chernobyl, simbolo di distruzione e ingiustificata malvagità.

Ha fatto un appello alle democrazie mondiali affinché agiscano con maggiore fermezza, sostenendo che se la Russia di Putin rifiuta la pace, deve subire più colpi.

La notte precedente, le forze russe hanno lanciato 32 missili e quasi 600 droni su tutto il territorio ucraino, con l’obiettivo di causare il massimo danno.

A Kyiv, si contano già 18 morti, tra loro civili e bambini.

Le operazioni di soccorso proseguono tra i detriti degli edifici distrutti nel distretto di Darnytskyi.

Quasi cinquanta residenti sono rimasti feriti.

In risposta a questa tragedia, Kyiv ha dichiarato il giorno di lutto nazionale.

Leader mondiali e cittadini ucraini condannano questa aggressione e chiedono misure più decise per porre fine alla guerra.

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