Gli attacchi aerei russi nella regione di Dnipropetrovsk: drammatiche conseguenze per la popolazione locale

Chas Pravdy - 28 Agosto 2025 15:44

Nel giovedì 28 agosto, le forze russe hanno condotto un altro tremendo attacco aereo sul territorio ucraino, colpendo una comunità nel distretto di Synelnykove, nella regione di Dnipropetrovsk.

Questo raid ha rappresentato un doloroso promemoria dell’ampiezza delle distruzioni causate dalla guerra in corso e delle sue devastanti conseguenze sulla popolazione civile.

Secondo Serhii Lysak, capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, l’attacco ha provocato la morte di un uomo di 49 anni, mentre altri quattro sono rimasti feriti di varia gravità.

Le abitazioni private e le infrastrutture locali hanno subito danni, aggravando ulteriormente le difficoltà della comunità.

Questa notizia ha evidenziato la necessità urgente di aumentare le misure di protezione dei civili e di adottare strategie per difendere le aree colpite.

Parallelamente, gli esperti del team analitico DeepState hanno riferito che le truppe russe avrebbero preso il controllo di due villaggi — Zaporizke e Novogeorgiivka — tuttavia i rappresentanti del Comando Generale delle Forze Armate dell’Ucraina hanno chiarito che questi insediamenti non sono sotto il controllo russo e che le operazioni di combattimento sono ancora in corso nella zona.

Le forze ucraine sono recentissimamente riuscite a riconquistare il villaggio di Zelenyi Hai, situato nelle vicinanze del confine amministrativo della regione di Dnipropetrovsk.

La situazione attuale dimostra la complessità e la volatilità del conflitto, che continua a mettere alla prova la resilienza dei civili e dei difensori.

La tragica perdita di vite umane sottolinea l’importanza di unità e di sforzi rafforzati per raggiungere la pace e la sicurezza nella regione.

Fonte