Attacco russo su Kyiv: il bilancio delle vittime sale a 19, ancora persone sotto le macerie

Nella notte del 28 agosto, Kyiv è stata nuovamente bersaglio di un massiccio attacco missilistico lanciato dalla Russia.
Secondo le autorità locali, il numero delle vittime è salito a 19, tra cui quattro bambini.
Questo ulteriore atto di aggressione ha profondamente sconvolto la capitale ucraina, provocando ingenti danni materiali e perdite umane.
Il capo dell’amministrazione militare di Kyiv, Timur Tkachенко, ha reso noto che le operazioni di ricerca e salvataggio nel distretto di Darnytskyi sono in corso e che potrebbero esserci ancora fino a dieci persone sotto le macerie che necessitano di assistenza immediata.
Tkachенко ha precisato che molte vittime potrebbero essere ancora intrappolate tra i resti e che tutti i servizi di emergenza stanno lavorando senza sosta per salvarle.
Le prime informazioni, diffuse intorno alle 5 del mattino, indicavano quattro morti, tra cui un bambino, e circa venti feriti.
Il ministro dell’interno, Igor Klymenko, ha confermato che i lavori di soccorso continuano, poiché alcune persone potrebbero essere ancora bloccate sotto un edificio di cinque piani situato in via Boryspilska.
La popolazione e la comunità internazionale seguono con attenzione questa situazione tesa, chiedendo di rafforzare le misure di sicurezza e di accelerare la costruzione di rifugi nella capitale, per evitare che tragedie di questa portata si ripetano in futuro.