Attacco russo su Kiev provoca otto vittime, tra cui un bambino, e causa distruzioni su vasta scala

Nelle prime ore del 28 agosto, Kiev è stata nuovamente colpita da un intenso attacco di missili e droni, che ha portato conseguenze tragiche per la popolazione civile e ha causato ingenti danni ai quartieri residenziali.
Secondo le comunicazioni ufficiali del presidente Volodymyr Zelensky, almeno otto persone hanno perso la vita in questo attacco, tra cui un bambino.
Questo evento evidenzia ancora una volta che la guerra scatenata dalla Russia continua a mietere vite innocenti e a distruggere le infrastrutture della città, con l’obiettivo di seminare paura e caos tra gli ucraini.I vigili del fuoco e i soccorritori, tra cui i servizi di emergenza ucraini, lavorano incessantemente per localizzare e salvare eventuali sopravvissuti rimasti intrappolati tra le macerie di un edificio residenziale distrutto.
Zelensky ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché intensifichi gli sforzi di supporto all’Ucraina, sottolineando che la tattica attuale della Russia si basa su attacchi balistici e missilistici anziché su negoziati diplomatici.
Mosca sembra non temere le conseguenze e continua la sua strategia di terrorismo e distruzione.Il presidente ha sottolineato che la Russia preferisce l’uso di missili e attacchi piuttosto che il dialogo diplomatico, e spera che paesi come la Cina e l’Ungheria, che in passato avevano invitato a ridurre le tensioni e promuovere la pace, reagiscano fermamente.
Inoltre, ha chiesto di rafforzare le sanzioni contro la Russia, affermando che Mosca deve essere ritenuta responsabile di ogni attacco e della crisi che sta affrontando l’Ucraina.
I tempi per un’intesa diplomatica sono ormai scaduti, e ora l’Ucraina chiede un sostegno internazionale più deciso per contenere l’aggressione e prevenire ulteriori perdite civili.