Attacco nemico su Kiev: tre vittime, tra cui un bambino, e danni estesi
Nelle prime ore del mattino, Kiev è stata colpita da un massiccio attacco nemico, che ha causato danni significativi alle infrastrutture e diverse vittime civili.
Secondo le informazioni ufficiali dell’Amministrazione Militare di Kiev (AMK), il numero delle vittime è già salito a tre persone, tra cui un bambino, mentre il numero di feriti continua a crescere.
I rapporti preliminari indicano danni considerevoli in vari distretti chiave della città, in particolare nei quartieri di Darnytskyi e Dniprovskyi, dove sono stati colpiti edifici residenziali, un asilo e strutture ufficio.
In Darnytskyi sono stati segnalati danni in almeno sei località, tra cui edifici residenziali di cinque e 16 piani, alcuni dei quali hanno subito gravi distruzioni, e sono in corso i lavori di soccorso.
Inoltre, sono stati danneggiati una casa privata e un asilo.
Nel distretto di Dniprovskyi, un edificio residenziale di 25 piani è stato colpito, alcune auto nei cortili sono state danneggiate, e si è sviluppato un incendio in un edificio ufficio.
Un portavoce ufficiale dell’AMK ha affermato che continuano ad arrivare notizie di danni anche da altri distretti, come Solomianskyi e Shevchenkivskyi, dove sono state colpite abitazioni private e infrastrutture, inclusi edifici di uffici.
Le autorità ufficiali confermano che il bilancio delle vittime è salito a tre, tra cui un bambino, e che i feriti ricevono cure e assistenza.
I servizi di emergenza stanno lavorando attivamente in vari quartieri per fronteggiare le conseguenze dell’attacco missilistico, e la situazione resta tesa, suscitando preoccupazione tra i residenti di Kiev e delle aree circostanti.