Rheinmetall inaugura il più grande stabilimento d’Europa per la produzione di colpi d’artiglieria: nuove dimensioni dell’industria della difesa in Germania

Chas Pravdy - 27 Agosto 2025 19:58

La Germania segna un passo decisivo nel settore della produzione militare con l’inaugurazione ufficiale del più grande impianto europeo dedicato alla produzione di colpi d’artiglieria, gestito dalla Rheinmetall, uno dei principali fornitori di sistemi di difesa del continente.

Situato nei pressi di Hannover, nel nord del paese, questo avanzato stabilimento rappresenta un investimento di circa 500 milioni di euro, sottolineando l’impegno del paese nel rafforzare sia l’economia regionale che le capacità di difesa collettiva.

La nuova fabbrica si prevede che generi oltre 500 posti di lavoro altamente qualificati, contribuendo significativamente allo sviluppo tecnologico e alla crescita economica locale.

Durante la cerimonia di inaugurazione, tenutasi a Unterlüßen, hanno partecipato dirigenti di Rheinmetall, rappresentanti governativi e membri della NATO.

Armin Papperger, amministratore delegato della Rheinmetall, ha sottolineato l’importanza di sviluppare infrastrutture industriali comuni tra i paesi della NATO per rafforzare la difesa europea, evidenziando che la Germania può rispondere rapidamente e responsabilmente alle crescenti sfide di sicurezza.

Sono intervenuti anche il ministro delle finanze, Lars Klingenberg, il ministro della difesa, Boris Pistorius, e il segretario generale della NATO, Mark Rutte, il quale ha evidenziato come impianti come quello di Unterlüßen siano di fondamentale importanza per la sicurezza dell’Alleanza, supportando la difesa dell’Ucraina contro l’aggressione russa e dissuadendo future minacce.

La costruzione dello stabilimento è iniziata all’inizio del 2024, con la prima produzione di prova realizzata nel secondo trimestre dello stesso anno.

Si prevede che l’impianto raggiunga la piena capacità operativa entro il 2027, producendo fino a 350.000 colpi all’anno.

Rheinmetall pianifica anche di avviare, a partire dal 2025, la produzione di munizioni per artiglieria a razzi nello stesso sito, ampliando ulteriormente le capacità difensive.

Lo stabilimento comprende due edifici principali: uno dedicato alla produzione di proiettili da 155 mm e l’altro destinato all’assemblaggio, imballaggio e logistica, ottimizzando l’intero processo produttivo e garantendo risposte rapide alle esigenze delle forze armate moderne.

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