Il Primo Ministro del Canada dichiara pubblicamente: Putin evita incontri con Zelensky per paura del dialogo

In un intervento sorprendentemente diretto durante una conferenza stampa, il Primo Ministro canadese, Mark Carney, ha descritto la situazione intorno al leader russo Vladimir Putin, suggerendo che quest’ultimo teme un incontro faccia a faccia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Secondo Carney, il Cremlino sta ritardando le negoziazioni e presenta numerose condizioni per un incontro con il leader ucraino, interpretando queste mosse come una paura di Mosca di ingaggiare un dialogo costruttivo con Kyiv.
Egli ha sottolineato che Zelensky è disposto a incontrare Putin in qualsiasi zona neutrale, allo scopo di ridurre le tensioni e mantenere aperta la possibilità di negoziati.
Tuttavia, il primo ministro ha aggiunto che una visita di Putin a Kiev o un viaggio di Putin a Mosca sembrano improbabili al momento, dato che entrambe le parti sembrano concordare che il luogo dell’incontro possa essere qualsiasi luogo, tranne Kiev o Mosca.
Carney ha insistito sul fatto che il sostegno all’Ucraina rimane una priorità assoluta per il Canada, che intende continuare a fornire aiuti militari e umanitari per permettere all’Ucraina di resistere in questa guerra, indipendentemente dal formato dell’eventuale incontro.
Ha anche affermato che il Canada non esclude la presenza delle proprie truppe in Ucraina come parte delle garanzie di sicurezza e prevede nel 2025 di finanziare la consegna di oltre 500 milioni di dollari in armi e munizioni provenienti dagli Stati Uniti, nell’ambito della nuova iniziativa NATO chiamata ‘Lista Prioritaria delle Necessità dell’Ucraina’ (PURL).
Nel suo discorso a Kiev, Carney ha annunciato che entro settembre il Canada consegnerà armi per oltre 1 miliardo di dollari, rinnovando il suo impegno a sostenere il popolo ucraino in questo momento difficile.