Il governo ucraino amplia le opportunità di verifica a distanza degli edifici danneggiati nelle zone di combattimento

Il governo dell’Ucraina ha compiuto un passo importante nel potenziamento del sistema di monitoraggio e valutazione degli immobili danneggiati, in un contesto di conflitto attivo.
Il Consiglio dei ministri ha approvato una decisione volta ad ampliare le aree in cui verranno condotte ispezioni remote di edifici distrutti o parzialmente danneggiati.
Secondo questa nuova disposizione, tali valutazioni si estenderanno non solo alle zone di combattimento diretto, ma anche alle località adiacenti, appartenenti alle aree potenziali di conflitto.
Attualmente, sono incluse 175 comunità distribuite in nove regioni: Dnipro, Donetsk, Zaporizhzhia, Mykolaiv, Odessa, Sumy, Kharkiv, Kherson e Chernihiv.
Questi territori si trovano nelle vicinanze delle linee di fronte, in aree temporaneamente occupate o al confine con la Russia, complicando notevolmente gli sforzi di recupero.
L’obiettivo di queste misure è aumentare l’efficienza delle valutazioni sui danni e garantire un accesso rapido alle politiche di risarcimento statale.Allo stesso tempo, il governo ha modificato le regole di accesso al Registro dei diritti immobiliari, uno strumento fondamentale per i giornalisti investigativi e gli attivisti anticorruzione.
Secondo il Ministero della Trasformazione Digitale, questa decisione permetterà a un numero maggiore di cittadini ucraini di ricevere i pagamenti previsti dall’avvio del programma «eRiparazione».
Ricordiamo che, recentemente, il primo ministro Yulia Sviridenko ha annunciato l’assegnazione di ulteriori 4,8 miliardi di hryvnia per finanziare questa iniziativa.
Oltre 3.700 famiglie riceveranno certificati di abitazione nell’ambito del progetto «HOME», che offre indennizzi per le proprietà distrutte.
A luglio, il Consiglio dei ministri ha adottato una risoluzione che consente ispezioni remote nelle zone con combattimenti attivi.
Per documentare i danni, le commissioni delle autorità locali e delle amministrazioni militari utilizzano tecnologie avanzate: immagini satellitari, foto e video dei proprietari e dati dai droni.
Sulla base di questi materiali, viene redatto un rapporto di ispezione che viene poi inserito nel Registro di danni e distruzioni, ruolo cruciale per le successive procedure di indennizzo e ricostruzione.
Queste innovazioni favoriscono la trasparenza e la velocità dell’aiuto, accelerando il ritorno alla normalità delle persone colpite dalla guerra.In sintesi, questi provvedimenti rappresentano un passo fondamentale nel processo di sostegno e ricostruzione del territorio ucraino, particolarmente importante in un contesto di conflitto protratto.
Incentivano l’efficienza delle autorità responsabili e facilitano una più rapida ripresa delle attività quotidiane dei cittadini.