Morawiecki propone la deportazione per l’esibizione di simboli di Bandera: un nuovo passo nella lotta contro i ricordi storici controversi

Chas Pravdy - 26 Agosto 2025 12:28

L’ex primo ministro polacco Mateusz Morawiecki ha espresso una posizione ferma riguardo alla dimostrazione di simboli associati a Stepan Bandera.

Secondo le sue parole, tali simboli dovrebbero essere soggetti a un controllo rigoroso e potenzialmente portare alla deportazione dallPolonia.

Questa iniziativa segna un cambiamento nell’approccio del governo polacco verso questioni storiche sensibili che recentemente hanno suscitato tensioni e discussioni sia a livello nazionale che internazionale.

Sostenendo l’iniziativa del presidente Karol Nawarocki, Morawiecki paragona i simboli di Bandera a quelli degli emergenti nazisti e comunisti, proponendo misure penali più severe, inclusa la deportazione per chi espone pubblicamente tali simboli.

L’ex primo ministro ha sottolineato che la dimostrazione di “simboli di Bandera” rappresenta un atto di provocazione estrema e di violazione della legge, che merita la più severa condanna.

A suo avviso, questa mossa non mira solo a condannare alcune manifestazioni, ma anche ad approfondire la comprensione e a esaminare il contesto storico della tragedia di Volhynia — un genocidio brutale che ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria delle genti.

Morawiecki ha evidenziato che il mettere sullo stesso piano questi simboli con quelli del nazismo o dello stalinismo serve a dimostrare quanto sia dolorosa e complessa la storia della nostra regione, e ha chiamato alla responsabilità e alla consapevolezza collettiva affinché si evitino tragedie simili in futuro.

Fonte

#Politica