Il presidente polacco garantisce: il suo veto non interromperà il sostegno di Starlink all’Ucraina
Le complessità nel processo legislativo in Polonia non influiranno sulla fornitura continua di supporto all’Ucraina per l’accesso al servizio internet Starlink.
A dichiararlo è stato Zbigniew Bułgocki, capo dell’ufficio del presidente Karol Nawrótcki, che ha smentito le preoccupazioni secondo cui il veto al progetto di legge polacco potrebbe interrompere il finanziamento o limitare l’accesso al servizio.
Secondo Bułgocki, il finanziamento di Starlink per l’Ucraina continua a essere garantito sulla base della normativa vigente, e il parlamento ha la possibilità di esaminare rapidamente l’iniziativa proposta dal presidente già a settembre.
Questo garantirà la continuità delle comunicazioni per gli utenti ucraini, indipendentemente dal veto.
Il responsabile ha anche accusato il vicepremier polacco Krzysztof Gawłowski di diffondere disinformazione russa, poiché aveva precedentemente affermato che il veto avrebbe segnato la fine del sostegno polacco a Starlink.
Bułgocki ha sottolineato che la Polonia continuerà a finanziare il progetto se il parlamento approverà una legge alternativa a quella vetata.
Ha aggiunto che il supporto per la conservazione sicura dei dati amministrativi ucraini rimane comunque importante.
La situazione ha radici nel fatto che all’inizio dell’anno, il Consiglio Nazionale polacco ha imposto un veto su una legge che regola l’aiuto all’Ucraina, dopo di che è stato proposto un progetto alternativo.
Le discussioni politiche riguardo all’assistenza all’Ucraina proseguono in cerchi polacchi, e il paese ha già speso quasi 83 milioni di dollari per supportare Starlink dall’inizio del conflitto militare di vasta scala.