Il Giorno dei Martiri Adriano e Natalia: Storia, Tradizioni e Divieti

Ogni anno, il 26 agosto, i cristiani di rito orientale in Ucraina celebrano una delle festività religiose più importanti — il Giorno dei Martiri Adriano e Natalia.
Questa ricorrenza ha radici storiche profonde e riveste un significato speciale per i credenti, poiché è collegata alla storia tragica e allo stesso tempo ispiratrice di due martiri simboli di fede e devozione a Dio.
La storia di questa celebrazione risale a secoli fa: la data è stata spostata nel tempo in base al calendario ecclesiastico, e oggi si celebra il 26 agosto secondo il calendario nuovo, mentre in passato si festeggiava l’8 settembre.
Questo cambiamento è avvenuto con l’adozione da parte della Chiesa Ortodossa Ucraina del calendario gregoriano.
Secondo la leggenda, Adriano di Nicaea era un funzionario romano di alto rango che operava nella città di Nicaea, un importante centro della provincia di Asia Minore, attuale Turchia.
Serviva come guardia personale dell’imperatore Gallerio e fu un sostenitore incrollabile della fede cristiana.
Testimone delle brutali persecuzioni contro i cristiani a Nicaea, partecipò ai processi in cui 22 credenti furono martiri.
Colpito dal loro coraggio, Adriano decise di convertirsi al cristianesimo e fu prontamente martirizzato.
Sua moglie, Natalia, praticava segretamente il cristianesimo e sostenne il marito nella volontà di restare fedele alla fede fino in fondo.
Dopo l’esecuzione di Adriano, Natalia tentò di buttarsi nel fuoco, ma fu salvata.
Fuggendo dalle persecuzioni, scappò con altri credenti a Costantinopoli, dove pregarono a lungo per le anime dei martiri.
Una notte, ebbe un sogno in cui Adriano le apparve annunciandole che presto si sarebbero incontrati di nuovo.
La sua sorte fu tragica: fu trovata morta in una chiesa.
In questa giornata, secondo le tradizioni popolari, ci sono alcune proibizioni: evitare acquisti non pianificati per prevenire difficoltà finanziarie, e non litigare con i propri cari, soprattutto con le mogli, ispirandosi all’esempio della santa Natalia che sostenne il marito nelle prove.
È anche vietato augurare il male agli altri o parlare male di loro.
Questa festività invita i credenti a ricordare i sacrifici e la fede dei santi, mantenendo vive le buone tradizioni e promuovendo pace e armonia nella vita quotidiana.