Aspetti chiave della compensazione per le abitazioni distrutte durante la guerra: quando e come terminare il diritto di proprietà

Chas Pravdy - 26 Agosto 2025 02:39

Nel contesto del conflitto in corso in Ucraina, molte famiglie si trovano ad affrontare perdite devastanti: le loro case sono state distrutte o danneggiate a causa delle azioni dell’aggressore, sollevando interrogativi sulla possibilità di ricevere un aiuto statale per il ripristino o l’acquisto di una nuova abitazione.

Il governo ucraino, attraverso programmi di sostegno, offre assistenza finanziaria per permettere alle persone colpite di ricostruire o acquistare nuove proprietà.

Tuttavia, questo procedimento comporta molte sfumature legali e requisiti che vanno rispettati attentamente.

È fondamentale, ad esempio, capire quando è il momento opportuno per terminare il diritto di proprietà sulla proprietà distrutta, al fine di evitare problemi legali futuri.Gli esperti e le organizzazioni di supporto ai sfollati interni sottolineano che, anche dopo aver presentato la domanda e ottenuto una decisione positiva dalla commissione, il processo non si conclude automaticamente.

Il passo successivo consiste nell’interrompere formalmente il diritto di proprietà tramite un notaio o un registrar pubblico.

A tal fine, è necessario presentare documenti che attestino la completa distruzione dell’immobile, come un estratto dal Sistema Elettronico Unificato dell’Edilizia (EDESSB), un atto di ispezione della commissione o una valutazione remota che certifichi la totale distruzione dell’oggetto.

Se nel rapporto viene indicata la necessità di ulteriori verifiche tecniche, i dati di EDESSB sono la fonte principale per concludere il procedimento.I tempi per la presentazione e l’esame delle domande di interruzione dei diritti sono piuttosto brevi — fino a cinque giorni lavorativi.

Le normative specificano procedure differenti in base alla forma di compensazione.

Nel caso di indennizzo in denaro destinato a una nuova costruzione, il diritto di proprietà deve essere interrotto dopo l’approvazione della decisione, ma prima del pagamento dei fondi.

Se, invece, la compensazione avviene tramite certificato abitativo, questa deve essere effettuata dopo aver ricevuto il certificato e prima della notarizzazione del contratto di compravendita.

Tuttavia, nella pratica, emergono spesso difficoltà, soprattutto nei casi di successione di immobili distrutti.

Talvolta, gli eredi ricevono il certificato o riservano i fondi, ma se il diritto di proprietà viene interrotto troppo presto, rischiano di perdere la possibilità di ereditare o di usufruire pienamente del certificato.In considerazione di queste sfide, gli esperti raccomandano di non affrettarsi a terminare il diritto di proprietà, specialmente in caso di eredità.

È consigliabile prima riservare i fondi tramite l’app «Diia» e cercare una nuova abitazione.

Solo dopo aver assicurato i fondi e prima di firmare l’accordo di acquisto presso un notaio, si dovrebbe procedere alla cessazione ufficiale del diritto di proprietà.

È inoltre importante seguire le modifiche legislative, in quanto a marzo 2025 è entrata in vigore la delibera n° 296, che ha apportato novità significative alle procedure di indennizzo per gli immobili danneggiati durante la guerra.

Le sfide e le opportunità di questo sistema rimangono di grande attualità per molte persone in Ucraina che desiderano ricostruire le proprie case e ricevere il supporto dello Stato.

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