Trump avverte su ‘misure decise’ e ‘conseguenze’ per la Russia in caso di fallimento dei negoziati di pace
Lunedì, nel contesto dell’intensificarsi delle tensioni legate al conflitto in Ucraina, l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rilasciato una dichiarazione di grande impatto dalla Casa Bianca, avvertendo la Russia delle possibili conseguenze serie e della possibilità di adottare misure risolutive.
Trump ha affermato che se l’Ucraina e la Russia non raggiungeranno un accordo di cessate il fuoco entro le prossime due settimane, Washington non resterà inerte.
Nel suo discorso ha sottolineato che gli Stati Uniti sono pronti a intervenire, assumendo provvedimenti che potrebbero avere ripercussioni significative sul Cremlino.Trump ha annunciato che la sua amministrazione continuerà a monitorare la situazione per altri dieci giorni, e in caso di escalation ingiustificata, adotterà «misure molto decise».
Ha anche ribadito che gli Stati Uniti si riservano il diritto di intervenire e sostenere gli sforzi per la pace.
«O si raggiunge un accordo o no», ha dichiarato l’ex presidente.Per quanto riguarda gli sforzi diplomatici, secondo alcune fonti, l’attuale amministrazione Trump intende lasciare alle parti ucraine e russe la gestione delle negoziazioni, evitando un coinvolgimento diretto nei colloqui di pace.
Questa posizione suscita discussioni tra gli esperti e gli analisti, poiché potrebbe influenzare l’andamento futuro degli eventi.Nel frattempo, Trump ha anche criticato con veemenza il suo predecessore Joe Biden, accusandolo di non aver autorizzato l’Ucraina ad attaccare la Russia, il che, a suo dire, priva Kiev di una possibilità di vittoria nella guerra e complica gli sforzi diplomatici per la pace.
Trump aveva già dichiarato, il 21 agosto, di poter valutare le prospettive di pace in Ucraina entro due settimane, ma la situazione rimane tesa.In conclusione, le prospettive di una pace duratura in Ucraina rimangono incerte, e le parole e le azioni di Trump continuano a alimentare discussioni su sicurezza regionale e globale.