L’inefficacia delle pene lievi: recidivi alle frontiere e le sfide di un deterrente insufficiente

Chas Pravdy - 25 Agosto 2025 12:22

Il Servizio di frontiera statale ucraino ribadisce che il sistema attuale di sanzioni amministrative per le infrazioni alla frontiera risulta insufficiente e poco efficace nel scoraggiare i trasgressori.

Secondo il portavoce, il colonnello Andriy Demchenko, le multe e le procedure amministrative attualmente applicate non hanno un impatto sufficiente su chi cerca ripetutamente di attraversare illegalmente il confine.Ha evidenziato che molti trasgressori ricevono multe minime o addirittura nessuna penalità reale, dato che le decisioni sulla responsabilità spesso vengono prese dal tribunale, e le multe sono principalmente formalità che non dissuadono le ripetute violazioni.

Demchenko ha sottolineato come questa politica di tolleranza abbia portato a un aumento esponenziale dei tentativi di attraversamento illegale rispetto ai tempi prebellici.

Dall’inizio dell’anno, le forze di frontiera hanno registrato oltre 13.000 violazioni, comprese diverse migliaia di tentativi di attraversamento non autorizzati.A differenza degli organizzatori di traffici illeciti, la responsabilità penale ricade solo sugli orchestratori; i trasgressori comuni vengono sanzionati con multe amministrative, spesso non pagate o troppo basse per essere deterrenti.

Demchenko ha portato esempi di recidivi: alcuni vengono arrestati più volte, altri tentano di attraversare la frontiera oltre dieci volte, disposti a pagare ingenti somme di denaro per evitare le pene.

Il funzionario conclude che è urgente rafforzare le misure di responsabilità per migliorare la sicurezza delle frontiere e ridurre questa piaga.

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