Ucraina celebra 34 anni di indipendenza nel contesto di una lotta incessante per la libertà

Il trentiquattresimo anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina viene commemorato in un contesto di battaglia costante per la sovranità e l’integrità territoriale del paese.
Questa data si configura come un potente promemoria che la vera indipendenza non si riduce a una semplice dichiarazione o a un atto politico, ma rappresenta il frutto di anni di resistenza, sacrificio e coraggio mostrati dal popolo ucraino.
Nel suo messaggio di auguri, il comandante supremo delle Forze Armate dell’Ucraina, Oleksandr Syrskyi, ha ribadito questa verità fondamentale: senza la dedizione eroica dei nostri militari, che lottano da più di un anno contro un’invasione su vasta scala, l’indipendenza rimarrebbe solo un simbolo, e non una realtà concreta.
Syrskyi ha ricordato che gli ucraini combattono per la loro libertà da dodici anni, sottolineando che negli ultimi quattro anni questa lotta si è intensificata.
Ha anche aggiunto che la maggioranza degli ucraini crede nella vittoria, sostenuta dai dati di recenti indagini sociali.
Inoltre, ha sottolineato che l’indipendenza non è un dono, ma una conquista da ottenere e difendere ogni giorno.
È convinto che una vera indipendenza possa essere raggiunta soltanto con un esercito forte e moderno, pronto a difendere ogni angolo del territorio.
Secondo lui, ciascun soldato, sergente e ufficiale rappresenta un garante della salvaguardia di questa libertà.
Le sue parole risuonano con quelle del presidente Zelenskyy, che resta persuaso che un futuro di pace sia possibile su tutto il territorio ucraino.