Rocket Lab raggiunge il suo 70° lancio: cinque satelliti per un cliente segreto in orbita

La compagnia aerospaziale statunitense Rocket Lab ha portato a termine il suo 70° lancio, segnando un traguardo importante nel settore spaziale.
Il lancio, intitolato “Vivi, ridi, lancia”, si è svolto il 23 agosto alle 18:42 ora del Pacifico, ed è stato trasmesso in diretta streaming globale.
Dal sito di lancio in Nuova Zelanda, sono stati inviati in orbita cinque satelliti all’avanguardia, destinati a un cliente riservato che desidera mantenere segrete le informazioni riguardanti la missione.
Pur mantenendo il massimo riserbo, si sa che questa è la seconda operazione sotto un medesimo contratto e che ciò testimonia la fiducia e la collaborazione continuo tra Rocket Lab e il cliente.Il lancio, che rappresenta il 12° di Rocket Lab nel 2025, evidenzia una crescente dinamica dell’azienda nel campo dei micro e mini-satelliti, con un approccio sempre più consolidato alle missioni di carattere confidenziale.
I satelliti sono stati collocati in un’orbita circolare a circa 665 chilometri di altezza, facilitando attività di ricerca avanzata, comunicazione e monitoraggio.
La natura segreta della missione sottolinea la delicatezza del payload, adattato alle specifiche esigenze del cliente.Rocket Lab si sta affermando come uno dei principali attori nel mercato dei lanci di piccoli satelliti, grazie anche all’innovazione tecnologica e all’espansione delle sue capacità operative.
In vista del primo volo del nuovo razzo Neutron, previsto entro la fine dell’anno, l’azienda punta a competere con il Falcon 9 di SpaceX nel segmento dei lanci di media portata, aprendo nuove possibilità per missioni commerciali e scientifiche nello spazio.