Le forze ucraine respingono i russi nel nord di Sumy: come risponde il nemico alla controffensiva

Nella notte del 23 agosto, la situazione nella parte settentrionale della regione di Sumy è cambiata rapidamente, quando le unità delle Forze Armate dell’Ucraina hanno con successo riconquistato posizioni vicino al villaggio di Andriivka.
Questo evento rappresenta un passo importante nella offensiva in corso, mirata a liberare i territori occupati da diversi mesi.
Secondo fonti ucraine, i combattimenti si sono svolti in condizioni di alta tensione, dove le truppe ucraine hanno dimostrato resistenza e capacità tattiche, respingendo con successo i tentativi del nemico di avanzare ulteriormente.
Il Institute for the Study of War (ISW) nel suo ultimo rapporto ha affermato che le forze russe hanno continuato le operazioni offensive attorno ai insediamenti vicino ad Andriivka, come Kyndrativka, Novokostyantynivka e Stepne appena liberati.
Nel frattempo, gli attacchi del nemico a Yunakivka e Vrachino a nord-est di Sumy sono stati respinti.
Le mappe aggiornate di DeepStateMAP indicano che la situazione rimane tesa, ma il controllo delle posizioni principali rimane nelle mani ucraine.
Gli occupanti hanno condotto attacchi aerei e di artiglieria, impiegando bombe guidate e razzi multipli.
Lo Stato Maggiore ucraino ha riferito che, sulle direttrici settentrionale e orientale, le forze ucraine sono riuscite a respingere due attacchi nemici.
Tuttavia, i russi hanno risposto con attacchi aerei – cinque raid con bombe guidate e 165 attacchi di artiglieria sui posizionamenti ucraini.
Nella direzione di Liman, nella foresta di Serebryansky, le truppe russe continuano a consolidare i successi, cercando di circondare le unità ucraine e di creare nuove sfide per l’esercito ucraino.
Nonostante le difficoltà, i difensori ucraine tengono le loro posizioni e reagiscono rapidamente ai cambiamenti della situazione operativa, alimentando la speranza di un successo in questa controffensiva.
Nel frattempo, il nemico mostra una crescente determinazione nel tentativo di controllare strade e punti strategici, rendendo la resistenza ucraina più essenziale che mai per preservare la sovranità e la sicurezza del Paese.