La Russia segnala un’operazione anti-droni su larga scala: oltre 50 UAV abbattuti in diverse regioni
Secondo comunicati ufficiali del ministero della Difesa russo, nelle ultime ore i sistemi di difesa aerea di Mosca affermano di aver intercettato e distrutto più di 50 veicoli aerei non identificati, che Mosca sostiene di aver attribuito all’Ucraina.
Le autorità militari russe spiegano che questa operazione di vasta portata si è svolta in molte regioni, tra cui la regione di Mosca, Bryansk, Kaluga, Smolensk, Kursk, Leningrado, Tver, Novgorod, Orel, e nella zona marittima del Mar Nero e nella Repubblica di Tschuwaschia.
Il rapporto operativo dichiara che tra le 17:00 e le 23:30, ora di Mosca, i loro sistemi di difesa hanno efficacemente neutralizzato questi bersagli.
Tali azioni si sono susseguite dopo precedenti attacchi con droni a San Pietroburgo, nella regione di Leningrado e a Mosca, avvenuti nel giorno e nella sera di sabato, provocando restrizioni al traffico aereo in vari aeroporti principali.
La ripresa di tentativi di violare lo spazio aereo russo ha spinto le forze di difesa a una massima allerta, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la sovranità del territorio.