Città in occupazione celebrano l’indipendenza dell’Ucraina: simboli di resistenza e speranza
In momenti difficili, mentre l’aggressione russa prosegue nei territori temporaneamente occupati dell’Ucraina da oltre un anno, gli abitanti di queste città non rimangono indifferenti alle celebrazioni nazionali.
Il progetto «Nastro Giallo», dedicato a sostenere le comunità ucraine nelle zone di conflitto e di occupazione temporanea, ha pubblicato una serie di fotografie che mostrano cittadini Ucraini di varie regioni attualmente sotto il controllo nemico.
Nonostante la pressione e i pericoli quotidiani, queste persone esprimono sinceramente i loro auguri di felice festa all’Ucraina in occasione della Giornata dell’Indipendenza.
Tra le città rappresentate nella serie vi sono Sebastopoli, Simferopoli, Yalta, Yevpatoriya, Bakhchysarai, Saki, Donetsk, Mariupol, Zhdanivka, Luhansk, Alchevsk, Vovchansk, Dovzhansk, Lutugine, così come Melitopol, Enerhodar, Berdjani, Skadovsk, Genichesk e Nova Kakhovka.
Nonostante l’occupazione, tutti esprimono il loro supporto all’Ucraina e festeggiano questa importante ricorrenza nazionale.
Gli attivisti del movimento «Nastro Giallo» sottolineano la loro fiducia nella forza delle Forze Armate ucraine, che combattono instancabilmente per la libertà e l’indipendenza, evidenziando che molte città occupate attendono con ansia il ritorno alla vita normale.
Sono convinti che la vittoria sia inevitabile, perché credono nella forza dello spirito e nel sostegno di tutta la nazione ucraina.
Nonostante le avversità, l’Ucraina è fermamente convinta di poter raggiungere la pace su tutto il territorio e di riconquistare ogni pezzo della propria terra.
L’indipendenza non è solo una festa nazionale, ma anche un simbolo di lotta, fede e volontà incrollabile del popolo ucraino.
Il cammino verso la vittoria è lungo e richiede una determinazione ferma per raggiungere la libertà — un messaggio centrale che si evince dalle pubblicazioni dedicate a questa importante data.