Zelensky sottolinea il profondo simbolismo della bandiera ucraina per i difensori e i territori occupati temporaneamente

Nel suo discorso in occasione della Giornata della Bandiera di Stato dell’Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha nuovamente evidenziato il significato della bandiera blu e gialla come elemento fondamentale dell’identità ucraina e come simbolo di speranza per coloro che vivono in territori temporaneamente occupati.
Il capo dello Stato ha affermato che la bandiera ucraina non rappresenta solo un simbolo, ma anche un’idea di resilienza, salvezza e spirito indomito degli ucraini che lottano per riconquistare la loro patria.
“Questa bandiera è una sensazione di salvezza per coloro che stiamo riportando dalla cattività russa.
Quando vedono i colori ucraini, capiscono che il male è passato,” ha dichiarato Zelensky.
Egli ha sottolineato che i militari ucraini non difendono solo un fronte specifico, ma incarnano anche i valori di sovranità, libertà e indipendenza dell’intera nazione.
La bandiera simboleggia i principi più preziosi — libertà, indipendenza e unità — e l’Ucraina non rinuncerà mai alle sue terre né ai suoi diritti.
In precedenza, Zelensky ha respinto qualsiasi possibilità di un ritiro delle forze ucraine dalla regione di Donetsk sotto controllo ucraino come condizione per un cessate il fuoco.
Inoltre, ha sottolineato che il paese non riconosce legalmente l’occupazione dei propri territori.
La situazione rimane complessa per i residenti nelle aree occupate, che devono decidere entro il 20 marzo sul loro status legale, in base al decreto firmato da Mosca: rimanere e regolarizzare la propria posizione in Russia oppure lasciare il territorio.
Vyacheslav Savchenko, co-fondatore di ComebackUA, ha definito questa richiesta come coercitiva e come una forma di pressione per ottenere la cittadinanza russa, evidenziando l’influenza di Mosca sulla popolazione civile nelle regioni occupate.