Apple cerca un partner strategico con Google per sviluppare una nuova Siri basata sulla tecnologia Gemini di IA

Chas Pravdy - 23 Agosto 2025 07:27

Il colosso tecnologico Apple sta lavorando attivamente al miglioramento del proprio assistente vocale Siri, con l’obiettivo di potenziarne le capacità e mantenere una posizione di avanguardia nel settore in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale.

Fonti vicine alla società rivelano che Apple sta valutando una collaborazione con Google per accedere a un “cervello” potente, destinato alla nuova generazione di Siri, basato sul modello di intelligenza artificiale Gemini.

Questa mossa rappresenta un passo strategico di Apple per rafforzare la propria presenza nel mercato degli assistenti digitali avanzati e colmare il divario rispetto ai principali competitor.

Al momento, le trattative sono ancora all’inizio, ma i segnali sono positivi: si ipotizza che già il prossimo anno possa essere presentata una versione aggiornata di Siri.

Secondo Bloomberg, Google ha avviato un processo di training di un modello Gemini specializzato, progettato per funzionare sui server di Apple, come parte della più ampia strategia del colosso di Cupertino per ridurre il divario nel campo dell’intelligenza artificiale generativa.

Inoltre, Apple non si limita a Google, ma intrattiene consultazioni anche con OpenAI e Anthropic, al fine di integrare i loro modelli, come ChatGPT o Claude, in Siri.

La decisione finale sulla scelta del partner non è ancora stata presa, ma la situazione si sta evolvendo rapidamente.L’obiettivo di questa iniziativa è non solo migliorare la personalizzazione e le funzionalità di Siri, ma anche rafforzare la sua integrazione all’interno dell’ecosistema Apple.

Contestualmente, i ritardi nello sviluppo di Siri causati da difficoltà tecniche hanno spinto l’azienda a riconsiderare i propri piani.

L’aggiornamento, inizialmente previsto per la primavera 2025, è stato posticipato a causa di problemi tecnici.A fronte di queste modifiche, si sono verificati anche alcuni cambiamenti nella leadership: John Giannandrea, responsabile dell’intelligenza artificiale, è stato allontanato dal progetto Siri.

Ora, il progetto è affidato al chief del software Craig Federighi e al responsabile di Vision Pro, Mike Rockwell, entrambi aperti all’integrazione di tecnologie esterne.

Il CEO di Apple, Tim Cook, in un recente incontro con i dipendenti, ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale e ha evidenziato che l’azienda non cerca sempre di essere prima sul mercato, ma si distingue per la qualità dei prodotti.

Cook ha anche annunciato investimenti significativi nel settore IA, sottolineando la ferma volontà di Apple di diventare leader nel campo nei prossimi anni.

Fonte