Scandalo di corruzione nel Ministero della Difesa: scoperta di un ampio sistema che ha causato perdite superiori a 25 milioni di hryvnia allo Stato

Nel corso di un’indagine in rapida progressione, gli agenti del Dipartimento Nazionale di Investigazioni, in collaborazione con il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina, hanno portato alla luce un vasto schema corrotto volto ad arricchire funzionari di alto livello del Ministero della Difesa a spese delle risorse pubbliche.
Secondo il sito ufficiale del DNI, gli investigatori hanno stabilito che a settembre 2024, una delle imprese statali affiliate al Ministero della Difesa ha stipulato un contratto per l’acquisto di 18.000 occhiali balistici o protettivi.
Tuttavia, i risultati dei test condotti dal Centro di Ricerca, Prove e Certificazione delle Attrezzature di Protezione Personale, insieme alla perizia dell’Università Nazionale di Difesa dell’Ucraina, hanno dimostrato che gli occhiali forniti non corrispondevano agli standard dichiarati.
Non offrivano una protezione adeguata contro frammenti, e ciò è stato confermato tramite approfonditi studi tecnici.
È stato rivelato che questa frode è stata orchestrata da criminali che hanno falsificato documenti e certificati, consentendo alla società fornitrice di ricevere ingenti fondi dal bilancio statale.
La truffa ha causato danni per oltre 25,7 milioni di hryvnia.
Nell’ambito delle indagini, sono state effettuate diverse perquisizioni presso le abitazioni e i luoghi di lavoro dei sospettati, con sequestro di documenti e dispositivi elettronici legati agli acquisti pubblici.
Tra gli arrestati, il direttore dell’impresa fornitrice è stato trattenuto e si trova sotto accusa per appropriazione indebita e abuso di ufficio, commessi durante il periodo di guerra (articolo 191, parte 5 del Codice Penale Ucraino).
Inoltre, è stato notificato un sospetto a un ex funzionario del Dipartimento Centrale di Controllo Qualità del Ministero della Difesa, responsabile di supervisionare la qualità dei prodotti, la cui negligenza ha facilitato questa truffa.
Le indagini preliminari sono ancora in corso, e le autorità stanno lavorando per identificare e coinvolgere tutte le persone fuoriuscite nell’illecito.
Già in passato, le forze dell’ordine avevano smantellato sistemi di appropriazione indebita di gas naturale, causando danni superiori a 400 milioni di hryvnia, confermando il livello preoccupante di corruzione nelle istituzioni ucraine.